Spagyria

Spagyria

Spagirica è il nome che Paracelso diede alla sua dottrina medica, basata sull’alchimia, sullo studio della natura e dei fenomeni biologici e sull’uso terapeutico di prodotti “chimici”. La spagyria è la preparazione di tinture ed essenze tratte dalle piante officinali (ma anche da ogni altro essere od oggetto naturale) tramite un complesso procedimento che prevede la separazione dei principi della pianta, la purificazione e poi il ricongiungimento attraverso tre passaggi essenziali: fermentazione, distillazione e incenerimento. In tal modo si ricavano sia oli essenziali (sostanze aromatiche), sia i sali minerali della pianta, sia microelementi.

Il vantaggio di queste essenze spagiriche risiede dunque nel fatto che contengono non solo delle sostanze organiche, ma anche materiale inorganico (sali minerali, oligoelementi). Per questo motivo, tramite le differenti fasi di lavorazione, viene utilizzata tutta la forza risanatrice della pianta. La spagyria è uno strumento molto valido per il naturopata per lavorare sia sul piano fisico che su quello energetico.